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Dario Candela

Allievo di Aldo Ciccolini, che lo ha definito pianista eccellente, di alta classe, convincente, brillante, impressionante, l’unico a cui il grande maestro ha consegnato la sua eredità in forma di un appassionante libro edito da Curci:  “Conversazioni con Aldo Ciccolini”.

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Dario Candela ha maturato, anche dietro la guida di Sergio Fiorentino e Fausto Zadra,  una conoscenza del pianoforte basata sulla grande tradizione napoletana.

“Il pianista napoletano ha alternato una tecnica sicura nei movimenti “allegri” a incisi melodici espressi con contenuta liricità.”

( Elena Lipizer, Il Messaggero)

“Pregevole l’interpretazione insieme emotivamente partecipata e tecnicamente impeccabile di Dario Candela.”

(Il Sole 24 Ore)    

“Candela è interprete colto e sensibile e dà alle Ballate di Chopin la necessaria compattezza ammaliando il pubblico tra scelte di colore interessanti.”

Il Mattino ( Valanzuolo)

“L’integrale di Candela si differenzia per qualità e per l’adesione emotiva all’autore.”

La Repubblica  (Fabris)

“Candela riesce a costruire un incanto.”

(Sandro Cappelletto)

“Qui siamo nelle migliori mani del pianista italiano …che suona queste sonate con sensibilità,gentile rubato e bel suono…ed io lo ringrazio”

American Record Guide (Haskins)

“…Candela trova il compromesso d’oro… Meraviglioso.
Pianonews Germania (Schafer)

“Bravissimo Dario Candela per questo suo primo CD dedicato a musiche di Alessandro Longo: pianismo “alla Grande”, scattante, suadente, imponente.”

(Aldo Ciccolini)